TI n.d. Isone - Cugnoli

Piantagione di quercia americana di ca. 70 anni, in allestimento progetto selvicolturale nel bosco di protezione sopra strada e abitato.

• Il terreno povero di stostanze rallenta lo sviluppo degli alberi, l'intervento andrà a favorire in qualche modo le piante restanti?

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Vollkluppierung

La superficie tipo presa in questione è situata all'interno di una piantagione di quercia americana vecchia di ca. 45 anni. Dopo i lavori di costruzione della piantagione, ad oggi, essa non ha più ricevuto altri interventi selvicolturali. Assieme alle querce americane piantate, sono sorte spontaneamente betulle, larici e roveri, le specie pioniere sono in fase di deperimento e andrebbero eliminate dove necessario.

Le piante, comparate ad altre regione per età e dimensioni, sono molto minute. Forse a causa del terreno povero di nutrienti.

Come tipologia forestale prevalente è stata assegnata la "42Q Querceto oligotrofo"

Il bosco preso in esame ha un grado di copertura delle chiome elevato e la superficie del suolo è fortemente occupata dalle gramigne e da uno spesso strato di foglie indecomposte che rendono molto difficile l'attecchimento della rinnovazione. Al momento la rinnovazione non è l'obiettivo principale della superficie ma bisognerà garantire gli sviluppi di nuove classi di diametro per far fronte al pericolo della caduta sassi.