TI n.d. Astano - Bèrgin

Superficie tipo scelta secondo la rappresentanza generale di tutto il popolamento

• come reagirà il bosco in seguito agli interventi di dirado?

• Cambierà la mescolanza delle specie?

• Si introdurrà naturalmente la rinnovazione?

Cavallettamento completo

La superficie tipo presa in questione tratta una stazione forestale 42QC Querceto oligotrofo (variante con cerro). La superficie è leggermente ripida con esposizione sud-ovest, salvo un pianoro di 2-3 are è per lo più omogenea. Il bosco si presenta come una perticaia di cerro e rovere con la presenza di cedui di castagno, betulle, sorbo montano e agrifoglio. Il grado di copertura dello strato dominante poco fitto favorisce lo sviluppo di un denso strato erbaceo che mitiga la crescita del ringiovanimento arboreo. Sebbene il popolamento dominante ha ancora margine di sviluppo, esso andrà via via a perdere eterogeneità formando un bosco coetaneo ad una sola classe di diametro riducendo la sua funzione di protezione.

Da notare che l'unica specie arborea presente nello strato erbaceo è l'agrifoglio, già presente nella superficie con grandi esemplari di diametro superiore ai 15 cm ed un'altezza di ca. 6-7 metri.

L'intervento selvicolturale in questo bosco mirerà ad alleggerire il popolamento eliminando le betulle e i cedui di castagno ormai soffocati dallo strato dominante. L'intervento dovrà essere leggero a sua volta per non favorire troppo lo sviluppo delle felci e gramigne o dell'agrifoglio a discapito delle altre specie.

Dato il rischio degli incendi, è necessario favorire le specie di querce, più resistenti al passaggio del fuoco.

Non è stata notata la presenza di alcuna neofita invasiva nella superficie campionata